con Linda Cifaldi
“…il cui risultato maggiore non è tanto connesso con una produzione estetica conclusiva, ma con le trasformazioni che il processo stesso mette in moto nelle persone che vi prendono parte…trasformazioni indirizzate verso la crescita sana della persona e lo sviluppo delle sue potenzialità”
L’obiettivo è di rendere armonico il rapporto tra corpo, voce, mente nella relazione con l’altro, sé stessi e la propria creatività interpretativa, l’attenzione si focalizza sulla ri/educazione alla sensorialità e alla percezione del proprio movimento corporeo e vocale.L’esperienza drammatica conduce ad un accrescimento della creatività personale e allo sviluppo totale dell’uomo. Il teatro di tutti i tempi considera l’esperienza drammatica un veicolo per la ricerca, la conoscenza e lo sviluppo dell’uomo, usare le sue chiavi come metodo pedagogico apre le porte alla trasformazione positiva dell’esistenza e delle abilità. L’orientamento pratico del laboratorio prende le mosse dalla pedagogia teatrale di J. Le coq, pedagogoteatrale che parte dallo studio del corpo e dei suoi movimenti per esplorare e scoprire gli infiniti territori dell’ essere umano. Attraverso lo studio e l’analisi dei movimenti del corpo l’uomo coinvolge una serie di funzioni cognitive ed emotive che danno vita e riscoprono la dimensione poetica e creativa presente inognuno di noi. (J.Le coq, Il corpo poetico).
Durante il percorso laboratoriale si esplorerà il lavoro sul corpo (agilità, riflessi, coordinamento psico motorio, analisi del neutro, presenza scenica, consapevolezza ed espressività corporea) sulla voce (respirazione, uso della voce, il riscaldamento vocale, uso del diaframma) sul ritmo e la partitura ritmica, sullo spazio e l’equilibrio scenico, sull’ascolto di se e degli altri. Ulteriore studio sarà dedicato all’analisi di testi teatrali, la messa in scena di essi, la costruzione del personaggio, la creazione di testi individuali e di gruppo valorizzando la creatività e la costruzione artistica collettiva. L’incontro segue un programma fisso all’interno dei quali si “muove” tutto il percorso teatrale: il riscaldamento psico fisico, il gioco, la tecnica, l’improvvisazione. Elementi che pian pian interagiranno e si interscambieranno tra loro.Al termine del laboratorio è prevista una performance rappresentativa del percorso svolto.
Linda Cifaldi si laurea in scienze dell’Educazione nel 2000, prosegue gli studi conseguendo il master “Il clown nelle strutture socio sanitarie”, al contempo si forma teatralmente frequentando diverse accademie tra cui il “Icra Project”, “Scuola internazionale di teatro”,“Bont’s international clown school”, investiga il percorso sul mimo e la commedia dell’arte con M. Monetta, sul clown con E. La Vallè, E. Le Bont e G. Alarcon, sull’uso della voce e del testo teatrale con E. Bertinetti ed E. Sala,il metodo feldenkrais con L. Salvatore, approfondisce poi gli studi di commedia dell’arte, di teatro classico italiano, costruzione del personaggio,teatro danza gestuale. Attualmente lavora come educatore professionale c/o un centro diurno Alzheimer in cui interviene utilizzando il teatro terapia come strumento riabilitativo e come operatore teatrale.
Vetralla : Vicolo della Bucaccia (Ex Calamita)
Laboratori e seminari – stagione 2013-2014-2015 di “Tempo Creativo”
- “Workshop di autoproduzione: Protezioni solari, Attivanti e Doposole”
- Seminario di ceramica Raku
- “Incontro con le Favole animate”
- Corso di Yoga
- Laboratorio teatrale