Esistono antichissime danze in cerchio, tradizionalmente appartenenti alle donne dell’ Est Europa e vicino
Oriente, che nei loro passi semplici ma potenti racchiudono simboli arcaici riconosciuti dall’ archeologa Marija Gimbutas come “il linguaggio della Dea”.
Esistono nuove danze in cerchio che attingono alla stessa fonte per venerare la Madre Terra, per connetterci con il ciclo naturale delle stagioni, per celebrare il sacro femminino dentro ognuna/o di noi.
Attraverso il movimento e l’ascolto di una fiaba, esploreremo alcune di queste danze nella tranquillità di
un sito sacro etrusco.
